Ci sono molte ragioni per cui persone diverse scelgono di passare a una dieta priva di glutine. Alcune persone scoprono di avere una sensibilità genetica o un'intolleranza al glutine. Altri semplicemente si sentono meglio e più sani senza glutine. Alcune persone, tuttavia, sono celiache e non possono consumare glutine in nessun caso.
Se di recente ti sei sottoposto a un esame del sangue per celiaci, è probabile che i risultati ti abbiano lasciato con un miscuglio di emozioni.
Da un lato, se il test è positivo, potresti sentirti sollevato. Hai la tua risposta; infine, gli anni di mal di stomaco e disturbi intestinali hanno un senso, ma stai guardando il compito monumentale di rivedere tutte le tue abitudini alimentari. Potresti chiederti se puoi ancora uscire e mangiare negli stessi posti che ti piacciono, o preoccuparti se puoi permetterti o meno di aggiungere tutti quei prodotti speciali senza glutine sul conto della spesa.
Se invece il test è negativo, forse ti senti esasperato, chiedendoti cos'altro potrebbe essere se non la celiachia.
Sfortunatamente, il glutine potrebbe essere ancora il colpevole, poiché potresti avere una sensibilità genetica al glutine.
Le diete prive di glutine possono migliorare la qualità della vita
Il glutine ha avuto un brutto colpo nel corso degli anni e non è difficile capire perché. La celiachia, una risposta allergica al glutine che induce il sistema immunitario ad attaccare l'intestino tenue. È uno dei disturbi più comuni dell'apparato digerente e viene diagnosticato più frequentemente ogni anno. Non esiste una cura, ma seguire una dieta priva di glutine elimina i sintomi e può favorire la guarigione intestinale.
Tuttavia, un esame del sangue celiaco negativo non significa che i tuoi problemi non siano causati dal glutine. Sempre più persone a cui non è stata diagnosticata la celiachia scelgono di eliminare il glutine dalla loro dieta in nome della salute.
Molte persone che non sono celiache ma sembrano essere sensibili al glutine riferiscono di sentirsi più sane quando eliminano il glutine dalla loro dieta. Le diete prive di glutine sono diventate di moda tra le persone che soffrono di IBS, diabete di tipo 1, atassia da glutine, così come le persone che cercano di perdere peso e quelle che soffrono di enteropatia correlata all'HIV.
Intolleranza al glutine vs sensibilità vs allergia
Puoi avere reazioni avverse al glutine con o senza celiachia. C'è una larga (e in crescita) fetta della popolazione che manifesta sintomi di sensibilità o intolleranza al glutine, ma non ha un'allergia.
Una sensibilità o intolleranza provoca reazioni più lievi che sono tipicamente limitate a problemi digestivi; potresti provare qualche disagio dopo aver mangiato, ma questi sintomi tendono a scomparire dopo alcune ore. Gli alimenti che innescano una reazione di sensibilità possono ancora essere generalmente consumati con moderazione. Puoi leggere di più sulle intolleranze alimentari qui.
Un'allergia, d'altra parte, può causare reazioni in tutto il corpo. La gravità dei sintomi può variare da dolorosa debilitante a pericolosa per la vita.
La sensibilità alimentare può scomparire nel tempo e, per scoprire quali sono le tue sensibilità alimentari, puoi eseguire un test di sensibilità alimentare Circle SnapShot. Un'allergia, tuttavia, durerà per tutta la vita e potrebbe anche peggiorare.
Segni e sintomi che indicano che dovresti andare senza glutine
Un'allergia o intolleranza al glutine può causare sintomi debilitanti in alcuni e reazioni appena percettibili in altri. Gonfiore, gas, diarrea o costipazione, dolore addominale, nausea e vomito possono tutti indicare intolleranza o allergia al glutine.
Alcune reazioni allergiche, tuttavia, possono essere molto peggiori e includere eruzioni cutanee, ulcere alla bocca, dolori articolari, mal di testa, formicolio alle mani o ai piedi, nonché anemia e, se non diagnosticata, eventuale osteomalacia o osteoporosi.
Peso o perdita di capelli inspiegabili e bassi livelli di energia possono colpire le persone con malattia celiaca perché danni all'intestino tenue possono interferire con la sua capacità di assorbire i nutrienti.
Le persone con sensibilità al glutine o intolleranza al glutine possono manifestare molti degli stessi sintomi, in qualsiasi misura, anche se gli effetti collaterali a lungo termine sembrano essere meno gravi di quelli con malattia celiaca.
Cosa distingue la celiachia dalla NCGS (sensibilità al glutine non celiaca)?
La celiachia è classificata come una malattia autoimmune. I sintomi possono iniziare in qualsiasi momento della vita di una persona ed è necessario un esame del sangue per confermare una diagnosi.
Essenzialmente, è causata da una reazione allergica al glutine, una proteina che si trova naturalmente nel grano, nell'orzo e nella segale.
Quando una persona celiaca consuma glutine, il sistema immunitario del suo corpo attacca il suo intestino tenue, danneggiando i villi nel tempo.
I villi sono minuscole sporgenze simili a dita che rivestono la parete interna dell'intestino tenue e sono responsabili dell'assorbimento dei nutrienti. Alla fine, ripetuti attacchi immunitari causano il danneggiamento e l'accorciamento dei villi, inibendo la loro capacità di assorbire i nutrienti.
A lungo termine, le carenze nutrizionali possono portare ad anemia, perdita di capelli, bassi livelli di energia, perdita di densità ossea o danni ai nervi. Nei bambini affetti da celiachia, il consumo ripetuto di glutine può causare pubertà ritardata, deficit cognitivi e scarsa crescita fisica.
Non esiste una cura per la celiachia, a parte il rigoroso rispetto per tutta la vita di una dieta priva di glutine.
Vantaggi della Dieta Senza Glutine
Ci sono molti vantaggi di uno stile di vita senza glutine in generale. A parte l'ovvio vantaggio di non dover affrontare i sintomi gastrointestinali della sensibilità al glutine, ridurre o eliminare l'assunzione di glutine può comportare alcuni sorprendenti benefici aggiuntivi, tra cui:
- Peso corporeo più sano
- Energia aumentata
- Ridotta nebbia cerebrale
- Ossa più sane
- Pelle più chiara
- Ridotto gonfiore
- Eliminazione o riduzione di altre reazioni allergiche, come intolleranza al lattosio o eczema
- Ridotta ansia, depressione o altri disturbi dell'umore
- Capelli più sani
È interessante notare che un recente studio condotto nel Regno Unito ha suggerito un possibile legame tra la celiachia e problemi neurologici come cattiva salute mentale, danni al tessuto cerebrale e funzione cognitiva compromessa. Secondo Nigel Hoggard dell'Università di Sheffield, molti dei suoi pazienti hanno mostrato "cambiamenti di segnale eccessivi nella loro sostanza bianca cerebrale". Sebbene siano necessarie ulteriori ricerche per confermare un legame tra allergie al glutine e danni ai tessuti cerebrali, vale la pena notare che è noto che qualsiasi infiammazione (come quella causata dalla celiachia) aumenta il rischio di una persona di sviluppare un disturbo dell'umore.
Scoprire le intolleranze genetiche al glutine
Un semplice test del DNA può dirti se dovresti controllare l'assunzione di glutine. Ad esempio, in base ai tuoi risultati genetici, potresti avere una maggiore predisposizione alla celiachia.
Se hai avuto mal di stomaco, gonfiore, irritabilità, annebbiamento del cervello (stanchezza mentale) o ti sei sentito letargico, potresti voler sperimentare una dieta priva di glutine per vedere cosa succede. È possibile che seguire una dieta priva di glutine elimini molti di questi sintomi spiacevoli. Sì, dovresti comunque fare il test per la celiachia, ma potresti anche eliminare il glutine per vedere se i sintomi scompaiono. Nel rapporto CircleDNA sono inclusi i rapporti su dieta e nutrizione che ti aiutano a capire a quali alimenti potresti essere sensibile e ti aiutano a scoprire il tuo programma dietetico ottimale.
Suggerimenti per uno stile di vita senza glutine
Può essere difficile adattarsi a una dieta senza glutine. Così tanti cibi lo contengono e può essere difficile navigare nei negozi di alimentari e nei ristoranti, nonostante la crescente consapevolezza sulla sensibilità al glutine. Ci mancheranno cibi come pizza, pasta e dolci, ma ci sono tante deliziose alternative da scoprire.
Ad esempio, la birra può essere sostituita con vino rosso o bianco, un'alternativa più salutare.
Le normali tagliatelle di grano duro possono essere facilmente sostituite con una miriade di alternative, come:
- Spaghetti alla zucca o zucchine a spirale (zoodles)
- Tagliatelle japchae coreane; sono fatti con fecola di patate dolci e hanno la consistenza elastica e gommosa che manca agli zoodles
- Soba tagliatelle di grano saraceno.
Inoltre, ci sono molte alternative alla farina di frumento come farina di riso, tapioca, ceci o mandorle che possono essere cotte al forno o utilizzate per impanare pollo o verdure; hai mai avuto pakora?
Non solo sono deliziose alternative, ma sono anche molto più nutrienti della farina di frumento sbiancata.
Mentre esplori le tue opzioni, tieni presente che molte opzioni confezionate senza glutine (come croste per pizza e pane sandwich) contengono quantità superiori alla media di zucchero e sodio e meno fibre alimentari. Prendi l'abitudine di leggere l'etichetta nutrizionale prima di decidere di metterla nel carrello.
Un giorno nella vita senza glutine
Una dieta senza glutine può essere nutriente e deliziosa. Non c'è certo carenza di opzioni quando si tratta di pasti. Un menu gluten-friendly potrebbe assomigliare a questo:
Colazione:Waffle o frittelle di farina senza glutine, mini muffin con uova e salsiccia o una frittata.
Pranzo:un piatto di falafel con insalata di riso, tonno o taco (meno le patatine) o tabbouleh di quinoa.
Cena:Lasagne (basta sostituire le tagliatelle con zucchine o melanzane) peperoncino con pane di mais o gnocchi senza glutine.
Spuntini:semifreddo alla frutta e yogurt (aggiungi cocco tostato per imitare la croccantezza della muesli) popcorn o cracker alle alghe.
Dessert:Torta, mousse o flan al cioccolato senza farina.
Al giorno d'oggi, seguire una dieta priva di glutine è uno dei piani più facili a cui attenersi. Per ancora più ispirazione per le ricette, dai un'occhiata a The Gluten-Free Blogger.
Potresti essere a rischio di celiachia?
I medici non sono sicuri di cosa causi la celiachia, ma i geni sembrano essere un fattore.
Varianti specifiche dei geni HLA-DQA1 e HLA-DQB1 (geni che forniscono istruzioni per la produzione di proteine) possono aumentare le probabilità di sviluppare la celiachia.
Un test del DNA è un modo semplice, veloce ed efficace per conoscere meglio il tuo corpo, soprattutto quando hai bisogno di risposte a problemi digestivi. Con un test genetico, puoi sapere con certezza se sei o meno predisposto alla celiachia a causa di una variazione genetica e tale conoscenza può essere determinante nello sviluppo di un piano di trattamento.