La teanina, un potente aminoacido che si trova nel tè nero e nel tè verde, nei funghi e disponibile come integratore alimentare da banco senza prescrizione in capsule, sta ricevendo molta attenzione in questi giorni. Secondo Life Extension Magazine, la teanina nel tè "provoca cambiamenti nella chimica del corpo che ringiovaniscono, rilassano, migliorano la capacità di pensare e cambiano umore". Sebbene il tè contenga anche caffeina, è alla teanina contenuta nel tè che vengono attribuiti gli effetti lenitivi, così come le proprietà antiossidanti che puliscono e distruggono le cellule dei radicali liberi. Tuttavia, in determinate condizioni e in combinazione con determinati farmaci, esistono pericoli associati all'assunzione di teanina.
Interferenza con la chemioterapia
Numerosi studi in vitro e su animali hanno dimostrato che la teanina ha effetti neuroprotettivi e antitumorali. Tuttavia, secondo Sloan Kettering, la teanina è controindicata nei pazienti che ricevono trattamenti chemioterapici in quanto può potenziare i potenti effetti degli agenti chemioterapici. Cioè, la teanina è pericolosa in quanto ha la capacità di aumentare la forza degli agenti chemioterapici, alterando così la dose prescritta.
Potenziamento dei sedativi
La teanina è ben nota per i suoi effetti calmanti e rilassanti ed è stata trovata utile come agente non soggetto a prescrizione nel trattamento della depressione e dell'ansia. Tuttavia, è importante non assumerlo in combinazione con alcuni antidepressivi o Demerol, poiché può aumentare l'effetto sedativo di alcuni farmaci e causare sonnolenza.
Effetti additivi dei farmaci per il colesterolo
Secondo il Life Extension Magazine, gli studi hanno anche riportato che la teanina ha la capacità di abbassare significativamente il colesterolo a bassa densità (colesterolo LDL) e il colesterolo ad alta densità (colesterolo HDL). In particolare, il consumo di teanina insieme al colesterolo HDL può abbassare il colesterolo "buono", che è di vitale importanza per la salute cardiovascolare generale. In questo modo, il consumo di integratori di teanina è controindicato nelle persone che assumono farmaci per il colesterolo.
Irritabilità
La teanina dovrebbe essere evitata nel caso in cui si sviluppi irritabilità, poiché potrebbe essere un segno o un sintomo di un'interazione farmacologica. Come sempre, prima di assumere qualsiasi integratore, è importante consultare un medico prima di iniziare a valutare possibili interferenze con i farmaci o effetti collaterali.
Nausea e disturbi gastrointestinali
Sebbene gli studi sulla teanina ne abbiano determinato la sicurezza, alcune persone potrebbero essere sensibili alla caffeina che spesso accompagna la teanina nel tè. Nel caso in cui compaiano disturbi allo stomaco o altri sintomi di sensibilità, la teanina deve essere interrotta.
Complicazioni della gravidanza
Secondo Sloan-Kettering, le donne in gravidanza o in allattamento non dovrebbero consumare teanina, poiché potrebbe causare complicazioni materno-infantili. Sono necessari ulteriori studi per valutare l'efficacia e la sicurezza della teanina nelle donne in gravidanza e in allattamento. In particolare è preoccupante l'effetto sedativo della teanina.