6 Cibi importanti per la pulizia del fegato

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Che tu abbia il fegato grasso o desideri semplicemente disintossicarti, incorporare questi 6 importanti alimenti per la pulizia del fegato nel tuo regime quotidiano ti aiuterà a purificare e purificare il fegato e ti farà apparire al meglio!

Perché il fegato è così importante? Aiuta a elaborare i nutrienti nel nostro cibo, produce la bile, rimuove le sostanze tossiche dal corpo ed è coinvolto nella costruzione delle proteine. Quando il nostro fegato non funziona correttamente, i nutrienti non vengono più elaborati in modo efficace e diventiamo carenti di minerali e vitamine. La bile prodotta nel fegato aiuta a digerire il cibo (soprattutto il grasso) e senza una produzione sufficiente di bile (a causa di un malfunzionamento del fegato), questo grasso non viene più scomposto e ostruisce le nostre cellule, vasi e arterie.

Una funzione importante del fegato, la rimozione delle tossine dal sangue, è particolarmente importante. Se il fegato non funziona correttamente, non può estrarre le tossine dal sangue e, invece, queste tossine vengono riassorbite nelle nostre cellule, accumulandosi e creando problemi che si manifestano in forme di diverse malattie e malattie.

Evitare l'alcol, lo zucchero raffinato, gli alimenti trasformati e i cibi grassi è il primo passo per la guarigione del fegato. Sbarazzarsi della radice del problema e riparare il fegato con cibi naturali è una ricetta per il successo nella riparazione del fegato!

Quando si consuma alcol, nel fegato si verificano una serie di reazioni chimiche che provocano il danneggiamento delle cellule:il fegato cerca quindi di riparare queste cellule, sfregiandosi e infiammando i tessuti circostanti. Lo zucchero raffinato e gli alimenti trasformati, nonché i cibi grassi, creano problemi anche al fegato:mangiare questi alimenti giorno dopo giorno può portare a una condizione nota come fegato grasso (causata anche da un consumo eccessivo di alcol), che è causata dall'accumulo di grasso di trigliceridi. Questo è poi accompagnato da una progressiva infiammazione e cicatrizzazione del fegato.

6 alimenti per la pulizia del fegato

Ecco 6 alimenti importanti per la pulizia del fegato, che dovresti iniziare a incorporare nella tua dieta oggi!

Verdure di tarassaco

Le verdure a foglia, in particolare il tarassaco e la senape, sono ottime per il fegato! Sono incredibilmente ricchi di clorofilla che aiuta a rimuovere le tossine accumulate. I verdi di tarassaco aiutano a stimolare la digestione e sono considerati un diuretico (aiuta a promuovere la perdita di acqua dal corpo attraverso la minzione) - a causa dei loro effetti diuretici, i verdi di tarassaco aiutano ad abbassare la pressione sanguigna e alleviare la ritenzione di liquidi premestruali. Il sapore estremamente amaro del tarassaco e della senape favorisce il flusso biliare dal fegato e dalla cistifellea, consentendo così un trattamento più efficiente dei nutrienti da parte del fegato.

Barbabietole

Le barbabietole sono un ottimo modo per disintossicare il fegato. Sono stati usati per combattere le tossine del fegato per secoli. Le barbabietole contengono una sostanza chiamata betaina che protegge il fegato e i dotti biliari che sono importanti per la corretta funzione epatica. Questa sostanza incoraggia anche il fegato a liberarsi dell'accumulo di tossine intracellulari. Non solo, ma betaina aiuta a ridurre i livelli di infiammazione nel corpo e quindi può aiutare a difendersi dal fegato grasso. Assicurati di mangiare le barbabietole crude o spremerle crude, perché questa sostanza è più attiva quando è grezza.

Rafano

Questa radice aiuta a digerire il grasso, quindi facilita il lavoro che il fegato può fare per digerire i grassi in eccesso dalla tua dieta. Il consumo di rafano aiuta anche a rigenerare e guarire il fegato, mantenendolo pulito dalle tossine accumulate da una vita di cattive abitudini alimentari. Inoltre, il rafano è un potente diuretico e quindi aiuta ad accelerare l'eliminazione delle tossine e di altri agenti infiammatori dal fegato e dai reni (attraverso l'aumento della minzione).

Carciofo

Il carciofo aiuta a stimolare il flusso biliare dal fegato e quindi aiuta ad alleviare i sintomi del bruciore di stomaco e dei "postumi di una sbornia" dal consumo di alcol. Un corretto flusso biliare è essenziale per la disintossicazione (un compito importante del fegato). La bile funge da vettore per le tossine che respiriamo attraverso l'aria, mangiamo nel cibo o beviamo nella nostra acqua:aiuta a garantire che queste tossine vengano portate nell'intestino o nei reni per una corretta eliminazione dal corpo. Oggi gli estratti di carciofo sono usati per la dispepsia e per aiutare nell'elaborazione del metabolismo dei grassi.

Sedano

Il sedano è incredibilmente ricco di ferro e vitamine A, B e C. È un ottimo tonico per il fegato e un leggero diuretico per i reni. I fitonutrienti nel sedano aiutano a proteggere il tratto digestivo e il fegato - in particolare, i ricercatori di Taiwan hanno scoperto che, se trattate con estratto di sedano, le cellule del fegato producono più di un enzima epatico specifico che aiuta a eliminare le tossine e altri contaminanti dal corpo. I lievi effetti diuretici del sedano aiutano anche a rimuovere le tossine corporee e ad abbassare la pressione sanguigna.

Asparagi

È stato scoperto che gli asparagi aumentano l'ADH e l'ALDH, due enzimi epatici che aiutano a metabolizzare l'etanolo (ovvero l'alcol che potresti aver bevuto la scorsa notte). Questo rende gli asparagi un ottimo modo per alleviare i sintomi di una "sbornia" alcolica e aiuta a proteggere il fegato da contaminanti tossici che altrimenti potrebbero portare a cicatrici e fegato grasso. Va inoltre notato che le foglie degli asparagi hanno anche un valore terapeutico, e sono estremamente ricche di enzimi ADH e ALDH. Assicurati di mangiare gli asparagi freschi, in particolare allo stato grezzo per aiutare a potenziare l'attività enzimatica di questo ortaggio.

Fonti:
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/19895471
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23603008
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23061292
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/12405796
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23421107
https://jcb.rupress.org/content/20/3/497.abstract