Negli ultimi anni gli studi sui rischi legati al consumo di carni lavorate sono diventati più diffusi. Le carni lavorate sono collegate al cancro dell'intestino, maggiori possibilità di malattie cardiache e problemi di salute generale. Per chiunque stia considerando una nuova dieta, ridurre il consumo di carne lavorata potrebbe essere un passo importante verso la longevità e una salute migliore.
Sebbene il numero di studi sui pericoli delle carni lavorate sia oggi più elevato di quanto non fosse una volta, il cibo è stato costantemente collegato a una cattiva salute nel corso della storia.
La volontà della società di ignorare i possibili esiti del consumo di alimenti trasformati ha persino spinto gli scienziati a trovare parallelismi tra abitudini malsane come il fumo e una cattiva alimentazione. Secondo gli esperti, questo collegamento suggerisce che le persone più propense a consumare carni lavorate hanno anche maggiori probabilità di ignorare altri consigli su una vita sana.
Per alcune persone, tuttavia, il problema potrebbe essere la mancanza di conoscenza. Se non sei sicuro di quali siano i rischi associati alle carni lavorate, potresti non ritenere necessario evitarlo.
Informarsi sui rischi del consumo di carni lavorate è quindi il primo passo.
Quali sono i tipi di carne più lavorati?
La carne lavorata è qualsiasi carne conservata attraverso metodi artificiali come la stagionatura, la salatura, l'affumicatura, l'essiccazione o l'inscatolamento. Spesso a questi alimenti vengono aggiunte sostanze chimiche che possono avere effetti negativi sulla nostra salute. Vale anche la pena notare che molte carni lavorate sono forme di carne rossa, che hanno già una maggiore connessione con i problemi di salute.
Anche una piccola quantità di carne lavorata, se consumata regolarmente, può avere un impatto significativo sulla salute. In uno studio, un consumo superiore di 50 g di carni lavorate come salsicce e pancetta ha aumentato il rischio di malattie coronariche del 18%.
Alcune delle forme di carne più lavorate includono:
- Prosciutto e pancetta stagionata
- Salsicce, hot dog e salumi
- Salsi e salumi (corned beef e pastrami)
- Carne secca e carne secca di manzo
- Carne in scatola
- Carne affumicata
È interessante notare che anche la carne vegana viene spesso lavorata. Gran parte della carne "finta" negli hamburger a base vegetale e alimenti simili passa attraverso pesanti processi di lavorazione per preservare i prodotti all'interno e fornire un sapore unico. Hamburger e bacon vegani spesso contengono livelli di sale estremamente elevati.
Perché la carne lavorata è pericolosa?
L'applicazione di ulteriori sostanze chimiche e sale alla carne può farla durare più a lungo, ma può anche portare a una serie di pericolosi effetti collaterali, tra cui un aumento del rischio di varie malattie croniche, come:
- Pressione alta: Di solito a causa dell'eccesso di sodio.
- Malattie cardiache: Particolarmente prominente nelle carni rosse lavorate.
- BPCO (broncopneumopatia cronica ostruttiva): Legato a salumi e affumicati.
Forse la più grande minaccia associata al consumo di carne lavorata è un rischio maggiore di cancro all'intestino, allo stomaco e al colon. Numerosi studi sia sull'uomo che sugli animali hanno dimostrato costantemente che un maggiore consumo di carne lavorata aumenta la probabilità di cancro.
Sebbene gli studi sul consumo di carne lavorata siano per lo più di natura osservativa, dimostrano chiari legami tra alimenti altamente trasformati e malattie gravi. Questi rapporti dimostrano che le persone che mangiano carne lavorata hanno maggiori probabilità di contrarre queste malattie, ma non possono dimostrare quale specifica carne o quale particolare tipo di consumo abbia causato la condizione.
Se la tua genetica indica già che hai un rischio più alto del solito di alcune malattie, tumori o condizioni croniche, il tuo medico potrebbe consigliarti di essere particolarmente cauto riguardo alla tua esposizione agli alimenti trasformati. Un test CircleDNA ti mostrerà il tuo potenziale livello di rischio per determinate condizioni e offrirà consigli su quali alimenti dovresti dare la priorità (o evitare).
Quali sono le sostanze pericolose nelle carni lavorate?
A causa della natura osservativa della ricerca sulle carni lavorate, è difficile dire con certezza quali composti e additivi siano i più pericolosi. Attualmente, sappiamo che alcuni dei seguenti ingredienti sono spesso problematici.
Composti nitriti e N-nitrosi
I composti di nitrito e N-nitroso sono sostanze cancerogene che i ricercatori ritengono responsabili di alcuni degli effetti negativi del consumo di carne lavorata. Queste sostanze sono formate dal nitrito di sodio aggiunto ai prodotti alimentari a:
- Preserva il colore della carne
- Migliora il sapore sopprimendo l'ossidazione dei grassi
- Inibisce la crescita dei batteri e riduce il rischio di intossicazione alimentare
Nitriti e composti simili, come i nitrati, si trovano anche in altri alimenti. I nitrati nelle verdure, ad esempio, a volte possono essere benefici per la nostra salute. Tuttavia, il nitrito nella carne lavorata è diverso, poiché può mutare in composti N-nitroso, come le nitrosammine.
Le nitrosammine si formano quando i prodotti a base di carne lavorata sono esposti a temperature elevate (come quando si griglia o si frigge la pancetta). Studi osservazionali sull'uomo indicano che le nitrosammine possono svolgere un ruolo nell'aumentare il rischio di cancro allo stomaco, all'intestino e al colon. Fai attenzione a queste sostanze in:
- Carne in scatola
- Salumi
- Pancetta
- Salsicce
- Carni essiccate
HCA (ammine eterocicliche)
Le ammine eterocicliche, o HCA, si formano quando pesce e carne vengono cotti ad alte temperature. Sebbene non siano esclusivi delle carni lavorate, gli HCA si trovano spesso in dosi elevate in hamburger, pancetta e salsicce. Se consumati in quantità elevate, gli HCA possono causare il cancro, tra gli altri gravi disturbi.
Numerosi studi osservazionali hanno anche scoperto che le carni ben cotte (cotte a una temperatura più elevata) possono aumentare il rischio di cancro al colon, alla prostata e al seno. Il livello di HCA in tutti i tipi di alimenti e carni potrebbe essere ridotto al minimo con l'uso di metodi di cottura più delicati, come la cottura a vapore.
Fai attenzione agli HCA in:
- Carni carbonizzate e annerite
- A scatti
- Hamburger, bacon e salsicce
IPA (Idrocarburi Policiclici Aromatici)
L'affumicatura della carne è uno dei metodi più comuni (e tradizionali) per conservarla. Spesso, l'affumicatura viene utilizzata insieme alla salatura o all'essiccazione per far durare più a lungo i cibi, come quelli a scatti. Sfortunatamente, questo processo può portare alla formazione di sostanze nocive, come gli IPA.
Gli IPA, o idrocarburi policiclici aromatici, si accumulano sulla superficie dei prodotti a base di carne affumicata e spesso si verificano in situazioni in cui le persone bruciano legna o bruciano la carne. Gli esperti ritengono che gli IPA contribuiscano a vari problemi di salute, incluso un aumento del rischio di cancro.
Controlla gli IPA in:
- Carne secca e secca
- Salsicce e pancetta affumicate
- Carni con aggiunta di gusto “affumicato”
Cloruro di sodio
Simile al fumo, la salatura è uno dei metodi più tradizionali utilizzati dagli esseri umani per la conservazione degli alimenti. Il sale può migliorare il gusto, ma aiuta anche a ridurre la crescita dei batteri. Gli alimenti trasformati sono significativamente più ricchi di sale rispetto alla maggior parte degli altri alimenti naturali.
Fondamentalmente, alcune versioni vegane di alimenti come hamburger vegani e pancetta sono più ricche di sale rispetto alle loro controparti non vegane. È particolarmente importante essere cauti sul consumo di sale con una dieta vegana. È anche fondamentale essere consapevoli del consumo di sale se sei sensibile al sodio o se soffri di una condizione chiamata ipertensione sensibile al sale.
Una dieta più salata può aumentare il rischio di cancro allo stomaco, ma contribuisce anche a problemi come alti livelli di Helicobacter Pylori, un batterio responsabile delle ulcere allo stomaco.
Come identificare le carni lavorate
Mentre una piccola quantità di carne lavorata nella tua dieta potrebbe non essere pericolosa per la vita, la maggior parte degli esperti dietetici consiglierà di evitare questo alimento quando possibile. Le carni lavorate e le carni vegane trasformate possono aumentare il rischio di vari tipi di cancro. Inoltre, gli additivi e le sostanze utilizzate nei processi di conservazione possono irritare lo stomaco e causare disagio.
Anche se non c'è modo di eliminare completamente il rischio di cancro, l'American Institute of Cancer Research consiglia a tutti noi di essere più cauti riguardo al consumo di carne. Oggi le carni lavorate sono considerate “cancerogene”.
Il modo migliore per evitare la carne lavorata è:
- Leggi l'etichetta: Controlla l'elenco degli ingredienti su qualsiasi alimento che ritieni possa essere trasformato. Anche se le carni sono etichettate come "non stagionate" o "naturali", cerca nella descrizione cose come nitriti, nitrati e "salati". Queste parole indicano elaborazione.
- Salta gli alimenti senza nitriti: Mentre le carni prive di nitriti potrebbero avere meno nitriti e nitrati, generalmente non sono prive di nitriti. Il tuo stomaco di solito trasforma alcuni nitrati in nitriti, che formano sostanze cancerogene.
- Mangia una dieta a base vegetale: Una dieta a base vegetale è naturalmente più sana e ha meno probabilità di contenere molti degli ingredienti che rendono le carni lavorate dannose per te. Tuttavia, fai attenzione quando mangi sostituti della carne a base vegetale, poiché possono essere problematici quanto le loro alternative alla carne.
- Riduci le porzioni: Se stai lottando per rimuovere completamente le carni lavorate dalla tua dieta, ridurre le dimensioni delle porzioni è un buon inizio. Puoi considerare di avere alcuni giorni "senza carne" nella tua settimana o di programmare settimane nel mese in cui eviti tutti gli alimenti trasformati e le sostanze a base di carne.
Tenere un registro degli alimenti che mangi ti aiuterà a essere più consapevole delle tue scelte dietetiche. Potrai anche utilizzare il tuo diario per determinare a quali carni lavorate hai le risposte più negative.
Attenzione alle carni lavorate
La scelta della dieta migliore per le tue esigenze sarà un processo personale. Guardare i tuoi rischi per la salute genetica, i tuoi attuali problemi dietetici e tutti i problemi di salute che stai affrontando a un livello più profondo dovrebbero aiutare a guidare le tue abitudini alimentari. Per la maggior parte, tuttavia, la maggior parte delle persone trarrà vantaggio dal consumo di meno carni lavorate.
La prossima volta che pensi di mangiare la pancetta con le uova, chiediti come potresti passare a un'alternativa più sana, come il pane integrale o l'avocado e le uova
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