Quando si tratta di elaborare le emozioni con gli altri, la differenza tra soddisfazione e frustrazione dipende dal fatto che ti stai sfogando in modo sano o dal dumping emotivo.
Con la ricerca che mostra che elaborare le emozioni con gli altri non è solo universale ma salutare, è importante imparare la differenza tra sfogare e scaricare.
Cos'è lo sfiato?
Sfiato è esprimere verbalmente pensieri e sentimenti in modo sano. Ciò coinvolge due persone:il processore e l'ascoltatore. La magia di uno sfiato sano si verifica quando lo sfiato viene ascoltato da un'altra persona.
Uno studio ha dimostrato che la semplice verbalizzazione di un'emozione ha esacerbato il proprio stato emotivo negativo piuttosto che alleviare il disagio. Ma quando un ascoltatore è presente, parlare di emozioni difficili può fornire un'esperienza sociale positiva di ascolto.
Un altro studio ha mostrato che le risposte di supporto di un ascoltatore erano il fattore che alleviava gli stati emotivi stressanti nella persona che si sfogava.
Una sessione di sfogo è più positiva quando l'ascoltatore supporta la persona che si sfoga dimostrando empatia e ascoltando attivamente.
Ascolto attivo
L'ascolto attivo è un processo che coinvolge componenti verbali e non verbali come porre domande aperte, parafrasare ciò che ti è stato detto, riflettere i sentimenti di chi parla, dare contatto visivo e annuire.
Quando si verifica un sano sfogo, lo stress si riduce, la prospettiva si allarga, la solitudine si riduce, le sensazioni di benessere aumentano e il proprio stato emotivo si allevia.
Che aspetto ha lo sfiato?
Una persona che si sfoga è:
- autoriflettente piuttosto che reattiva.
- chiaro e focalizzato su un problema piuttosto che su molti contemporaneamente.
- incentrato sulla soluzione.
- Esprimere entro un intervallo di tempo specificato.
- aperto al feedback e alla prospettiva di un altro.
- assunzione di responsabilità e integrità personale.
- consapevole degli stati emotivi di chi ascolta e di chi parla.
Cos'è il dumping emotivo?
Il dumping emotivo è una forma tossica di sfogo. Quando scarichi emotivamente non sei consapevole sia del tuo stato emotivo che di quello dell'ascoltatore.
Il dumping emotivo non include il consenso dell'ascoltatore e ignora il contenimento nel tempo, nell'argomento e nell'obiettivo. Poiché il dumping emotivo non rispetta il consenso e i confini dell'ascoltatore, è un atto di sottrazione di tempo ed energia all'ascoltatore.
Il dumping emotivo si verifica in genere come una risposta reattiva intensificata a un evento scatenante e può essere un meccanismo per far fronte allo stress. Mentre è in uno stato reattivo, la persona che sta scaricando emotivamente in genere non è in grado di ricevere feedback o vedere la prospettiva di un altro. È una strada a senso unico.
Il dumping emotivo può farti sentire bene... all'inizio
Il dumping emotivo può sembrare catartico in questo momento, ma la ricerca mostra che può esagerare uno stato emotivo arrabbiato piuttosto che alleviarlo.
Il motivo per cui il dumping emotivo può inizialmente sembrare un rilascio catartico può essere dovuto ai modelli di attaccamento dell'infanzia. Questi modelli di attaccamento sono le strategie che hai imparato da bambino per sentirti al sicuro in relazione ai tuoi genitori.
Il dumping emotivo potrebbe essere stato modellato sulle persone quando erano bambini e interpretato come un'esperienza di intimità.
Il dumping emotivo diminuisce l'intimità
Tuttavia, il dumping emotivo in realtà diminuisce il senso di intimità perché manca di consapevolezza dello stato o della capacità emotiva di un altro. Queste azioni che possono sembrare intimità, ma tengono le persone a distanza sono chiamate difese. È un modo per proteggere parti di te dall'essere percepite dagli altri. Spesso sono parti di noi stessi che, se viste dagli altri, ci farebbero abbandonare.
Alla luce dei modelli di attaccamento e difesa, imparare a identificare quando si sta scaricando emotivamente piuttosto che sfogarsi può essere fondamentale per costruire relazioni intime e sicure.
Che aspetto ha il dumping emotivo?
Il dumping emotivo è:
- difensivo.
- evitare di assumersi responsabilità personali.
- non tiene conto del tempo, dell'energia o della capacità di un altro.
- rimuginare su uno specifico evento scatenante piuttosto che esprimere sentimenti sottostanti.
- interpretando la vittima
- pieno di colpe
- non disponibile a trovare una soluzione
- resistente al feedback o alla prospettiva di un altro
- un ritorno ciclico sullo stesso problema più e più volte
Come stabilire dei limiti intorno al dumping emotivo?
Ti ritrovi spesso a ricevere il dumping emotivo? Potrebbe essere il momento di stabilire un limite. I confini limitano la quantità di spazio, energia o tempo trascorso tra te e un'altra persona. Sono chiari, diretti e possono variare in termini di flessibilità.
Stabilire un confine è un modo per proteggere la tua energia emotiva e il tuo benessere. Ma i confini sono utili anche per la persona con cui li stai impostando. Possono offrire una riflessione alla persona che potrebbe non essere consapevole della propria tendenza a scaricare.
Stabilire un confine richiede che tu sia consapevole dei tuoi bisogni, della tua energia e di ciò che vuoi e non permetterai. Per molte persone, stabilire un confine all'inizio può sembrare meschino o egoistico, specialmente quando un'altra persona è in difficoltà.
Tuttavia, stabilire un confine può aumentare l'autostima e la fiducia di fronte allo stato emotivo difficile di un altro.
Un'impostazione dei confini potrebbe richiedere un po' di pratica se non ci sei abituato. Se hai bisogno di ulteriore supporto nell'impostazione dei confini, ecco alcuni punti da cui iniziare:
- Se devi impostare un limite di tempo: “Sai che tengo a te e in questo momento ho uno spazio limitato da offrirti per ascoltarti. Sono disponibile per 20 minuti, funziona per te?"
- Se qualcuno inizia a scaricare senza il tuo consenso: “Mi sto accorgendo di sentirmi attivato. Significherebbe molto per me se potessi chiedermi se ho lo spazio per supportarti prima che inizi l'elaborazione."
- Se non hai la capacità di offrire supporto attraverso l'ascolto: "Vedo che stai soffrendo e vorrei poter offrire supporto, ma sono consapevole di non avere lo spazio per ascoltare bene in questo momento".
Come eseguire l'ascolto attivo
Una volta stabiliti i tuoi limiti, puoi aiutare nella transizione dal dumping allo sfogo sano praticando l'ascolto attivo.
L'ascolto attivo è anche un ottimo modo per le persone che scaricano emotivamente, per far sentire più reciproca la relazione di condivisione/ascolto. E quando impariamo ad ascoltare gli altri, diventiamo più bravi nell'ascoltare noi stessi, una chiave per ridurre la tua tendenza a scaricarti emotivamente.
Quando ascolti attivamente, ti concentri sulla persona che parla e sulla prospettiva che sta cercando di comunicare. La ricerca ha dimostrato che la capacità di un ascoltatore di prestare attenzione ai comportamenti verbali e non verbali è associata a un maggiore miglioramento emotivo e sentimenti di connessione.
Comportamenti di ascolto verbale | Comportamenti di ascolto non verbale |
Parafrasi :"Sembra che tu stia dicendo..." | Contatto visivo |
Chiarire :“Aiutami a capire…” | "Appoggiarsi" |
Riassumendo: "Penso che il punto di ciò che stai condividendo sia..." | Annuncio |
Riflessione sui sentimenti: "Ho sentito che ti ha fatto sentire..." | Rimanendo centrato sul presente piuttosto che concentrato su ciò che dirai dopo |
Durante l'ascolto attivo è importante evitare risposte "ad alto rischio". Gli esempi possono includere valutare o giudicare, risolvere o ritirarsi. Ricorda, l'ascolto attivo non consiste nel risolvere un problema per un'altra persona, ma nel cercare di comprendere la sua esperienza e il suo stato emotivo nel miglior modo possibile. Cercare di risolvere il problema o ricollegarlo costantemente alla propria esperienza può distogliere l'attenzione dalla comprensione della prospettiva dell'altro.
Come essere empatici
Parte del processo di sfogo è essere empatici. L'empatia è la capacità di vedere, sentire o capire qualcosa dalla prospettiva di un altro e di usarla per informare l'azione.
L'empatia può essere confusa con la gentilezza, la simpatia o la pietà. La differenza è che l'empatia implica curiosità, ascolto attivo e volontà di "provare" l'esperienza di un altro.
L'empatia supporta un altro nel suo sfogo emotivo e può aumentare i sentimenti di connessione e benessere.
Come onorare lo stato emotivo di qualcuno?
Sei una persona che tende a scaricare emotivamente? Prima di tutto, fai un respiro profondo e invita a una sensazione di perdono di te stesso. Tenere intense emozioni è un duro lavoro. Imparare a sfogarsi renderà più probabile che parlare delle tue emozioni ti farà sentire meglio.
Per imparare a sfogarti, inizia a incuriosirti riguardo alla capacità emotiva, al tempo e all'energia di un'altra persona.
Prova a fare domande, come:
- "Hai tempo per ascoltare adesso?"
- "Ho notato che mi sento innescato, hai spazio per offrire un po' di supporto?"
- "Sto attraversando un momento davvero difficile in questo momento e potrei usare qualcuno con cui parlare, ma prima volevo parlare con te. Come ti senti?"
Incoraggiate i dumper emotivi a cercare supporto in altri modi
Una delle cose più importanti da ricordare quando si sostiene un'altra persona è essere onesti con se stessi riguardo alle proprie capacità.
Dopo aver riflettuto sui tuoi bisogni, potresti renderti conto che non hai la capacità di ascoltare. Questa può essere una realizzazione difficile. A volte la cosa più solidale che puoi fare per un altro è incoraggiarlo a cercare aiuto in altri modi.
Alcune idee per incoraggiare la cura di sé di un altro sono:
- Ricordando loro gli altri con cui possono parlare all'interno del loro social network
- Suggerendo di provare a parlare con un terapeuta
- Incoraggiali a esercitare o provare la consapevolezza
Modi naturali per ridurre lo stress e l'ansia
La consapevolezza di sé è la chiave per comprendere la differenza tra dumping emotivo e sfogo. Ecco alcuni modi comprovati per aumentare la consapevolezza di sé, ridurre lo stress e l'ansia che portano allo sfogo e affrontare stati emotivi difficili.
Dieta
Le persone con alti livelli di ansia tendono ad avere una maggiore quantità di infiammazione nel corpo. L'infiammazione stimola i neurotrasmettitori che inducono ansia, che esacerbano i sintomi ansiosi come i pensieri in corsa e i sentimenti scatenanti.
Gli studi dimostrano che le diete ricche di grassi e povere di carboidrati sono un "approccio alimentare come medicina" per ridurre l'infiammazione. Una dieta ricca di grassi e povera di carboidrati supporta anche il microbiota intestinale sano. Mantenere l'intestino sano è fondamentale per ridurre lo stress e mantenere la produzione di serotonina nel corpo.
Uno studio del 2020 pubblicato su Cell, ha rilevato che le diete chetogeniche influiscono positivamente sulla salute dell'intestino. I risultati rivelano che i cambiamenti salutari del microbiota intestinale, l'ecosistema di microrganismi forte di miliardi di persone, riducono l'infiammazione.
Yoga
Lo yoga è una pratica che può alleviare molti dei fattori che contribuiscono alla necessità di enting e dumping. Lo yoga è un'antica pratica spirituale che utilizza il respiro, le posture fisiche e la filosofia per aumentare il benessere. La ricerca suggerisce che lo yoga può alleviare lo stress, migliorare la salute mentale ed emotiva e il sonno. Lo yoga può anche aiutare le persone a gestire i sintomi legati all'ansia e alla depressione aumentando la consapevolezza.
Esistono molti tipi di yoga adatti a diverse capacità fisiche e livelli di energia. Rispondi a questo quiz per scoprire quale tipo di yoga è giusto per te!
Meditazione Mindfulness
Come lo yoga, ci sono molti tipi di meditazione e probabilmente hai sentito parlare di un tipo popolare chiamato consapevolezza. Nel suo senso più semplice, la meditazione di consapevolezza è la consapevolezza intenzionale e l'accettazione non giudicante della tua esperienza momento per momento.
Puoi portare la consapevolezza nella tua vita in questo momento portando la consapevolezza ai livelli di esperienza più ovvi, notando i suoni nella stanza, il tuo respiro o le sensazioni nel tuo corpo.
Man mano che diventi più bravo a notare queste esperienze, non attraverso la perfetta concentrazione, ma essendo disposto a ricominciare da capo, ancora e ancora, inizi a cambiare il modo in cui il tuo sistema nervoso risponde a cose che normalmente alimenterebbero ansia, depressione e comportamenti che creano dipendenza, inclusi dumping emotivo.
Altri vantaggi emotivi della meditazione includono l'acquisizione di una nuova prospettiva, il diventare più presenti, lo sviluppo di capacità di gestione dello stress, l'aumento della pazienza e della tolleranza e al contempo il miglioramento della regolazione emotiva.
Il cibo da asporto
Riconoscere la differenza tra dumping emotivo e sfogo crea chiarezza nelle relazioni, aumenta il benessere e la connessione con gli altri ed è una forma fondamentale di cura di sé.