Nutrizione
- La vitamina D è un nutriente liposolubile che deve essere presente affinché l'organismo assorba e utilizzi in modo efficiente calcio e fosforo, necessari per la salute delle ossa.
- Può anche essere coinvolto in altri processi, come il sistema immunitario e la pressione sanguigna.
Produzione commerciale
- Gli integratori di vitamina D sono prodotti da numerose fonti, come oli di fegato di pesce, lanolina e batteri alterati.
- Alcuni tipi di lievito di birra sono stati arricchiti con vitamina D aggiuntiva esponendo il normale lievito di birra (Saccharomyces cerevisiae) alla luce ultravioletta, che fa convertire gli steroli presenti in natura nel lievito in una forma attiva.
Applicazione
- Per aumentare l'apporto di vitamina D dei prodotti da forno, è possibile utilizzare lievito per panificazione appositamente preparato con un contenuto di vitamina D più elevato.
- L'uso del lievito di birra per aumentare la vitamina D invece di aggiungere altri integratori di vitamina D può aiutare a ridurre i costi.
Regolamento FDA
La FDA nel 2016 ha aggiunto la vitamina D all'elenco dei nutrienti che devono essere dichiarati sulle etichette dei dati nutrizionali degli alimenti. Entro il 26 luglio 2018, i produttori di alimenti devono dichiarare la quantità effettiva di vitamina D di un alimento, nonché il valore percentuale giornaliero (PDV). Questo PDV è calcolato secondo un valore giornaliero di 20 μg (600 UI).
Nel 2014, la FDA ha stabilito che il lievito di pane Lallemand Vita D può essere utilizzato sia come agente lievitante che come integratore alimentare per aumentare il contenuto di vitamina D nei prodotti da forno.