Molti fattori determinano per quanto tempo vivrai, il controllo della tua dieta e l'esercizio fisico costante sono parti essenziali di quella formula. Oltre a fare esercizio fisico frequente, mantenere una vita sociale sana e trovare un equilibrio spirituale, mangiare questi 10 alimenti che fanno parte della dieta centenaria può aumentare la longevità.
La popolazione centenaria è aumentata dal 1990, più ricerche e suggerimenti vengono rilasciati alla popolazione per incoraggiare le persone a impegnarsi in questo stile di vita. Nel 1990 la popolazione centenaria era del 2,9% ogni 10.000 adulti di età superiore ai 65 anni, è più che raddoppiata nel 2015 e ora dovrebbe salire al 23,6% nel 2050.
PewResearchCenter
Ecco i 10 migliori cibi che mangiano i centenari:
- Colazione: Fai una colazione sana per aiutare a prevenire le malattie. I centenari che fanno regolarmente colazione beneficiano di livelli più bassi di insulina, glucosio e trigliceridi durante il giorno e, quindi, un minor rischio di malattie croniche, comprese le principali cause di morte:malattie cardiache, cancro e diabete.
- Mirtilli: Questo frutto disintossicante avvantaggia gli anziani abbassando la pressione sanguigna e riducendo il rischio di malattie cardiovascolari. I mirtilli aiutano anche ad allargare i vasi sanguigni.
- Verdure a foglia: Piante come cavoli, spinaci e bietole sono fondamentali per vivere una lunga vita. Per questo motivo, una dieta a base vegetale è fondamentale per vivere a lungo. “Gli antiossidanti negli alimenti vegetali contrastano i radicali liberi che possono causare infiammazioni croniche e danneggiare le cellule. E altri composti vegetali aiutano a controllare un gene legato alle malattie cardiovascolari e all'accumulo di placca nelle arterie, nonché i geni e altri componenti cellulari responsabili della formazione e del mantenimento dei tumori".
- Avocado: Questo superfood è un'ottima fonte di grassi che abbassa il colesterolo. La dieta dell'avocado produce misurazioni del sangue favorevoli per quanto riguarda il colesterolo totale, i trigliceridi, il colesterolo LDL piccolo e denso, il colesterolo non HDL e altri.
- Patate dolci: I carboidrati sono una grande fonte di energia per far andare avanti gli anziani. Le patate dolci sono i migliori carboidrati complessi disponibili, poiché sono ricche di sostanze nutritive e hanno un basso indice glicemico. Forniscono potassio, vitamina A e vitamina C. Sono anche la pietra angolare della dieta di Okinawa, che è uno dei luoghi con la vita più lunga sulla terra.
- Pompelmo: I pompelmi non solo contengono molta vitamina C, ma contengono anche naringenina, un antiossidante che sembra ridurre il rischio di sviluppare insulino-resistenza.
- Uova: Il cibo ricco di proteine è una grande fonte di energia che frena la fame e fornisce acidi grassi Omega-3 essenziali. Sono convenienti, aumentano il colesterolo HDL e contengono colina.
- Noce: Le noci sono una buona fonte di grassi e proteine e la noce è la migliore del grappolo. È particolarmente utile per i centenari perché previene l'Alzheimer, riduce il rischio di malattie cardiache, diabete e cancro. Puoi aggiungere 56 grammi (2 once o due manciate) di noci alla tua dieta quotidiana, puoi trarre i maggiori benefici per la salute a lungo termine da questo superalimento. È semplice come gettarne una manciata nella tua insalata preferita o saltarla in padella, aggiungerli allo yogurt, al mix di pista, ai cereali o alla farina d'avena, o consumarli come spuntino sano tra i pasti.
- Pesce: molti centenari preferiscono vivere su isole con una vita a basso stress, dove possono trascorrere molto tempo all'aperto e avere una vita sociale sana. Mangiano anche molto pesce, un alimento ricco di proteine e acidi grassi Omega-3. La ricerca mostra che gli acidi grassi Omega-3 potrebbero proteggere i cervelli che invecchiano. Il pesce riduce anche il rischio di infarti e ictus.
- Ceci Conosciuti anche come ceci, i ceci sono una fonte di calcio adatta ai vegetariani che è un alimento base comune dei centenari che vivono nel Mediterraneo. Costituiscono gran parte della dieta in Sardegna, che è uno dei paesi più longevi della terra.