Fungo criniera di leone (noto anche come hou tou gu o yamabushitake) è un adattogeno utilizzato da secoli nella medicina tradizionale asiatica. Un adattogeno (abbiamo scritto un articolo sui nostri 10 adattogeni preferiti qui) è una sostanza che aiuta il corpo ad adattarsi allo stress e ad esercitare un effetto normalizzante sui processi corporei. La gamma di benefici per la salute di Lion's Mane è enorme, dalla funzione cognitiva alla salute del cuore e molti altri. Negli ultimi anni, c'è stata una crescita nei caffè contenenti Lion's Mane, rendendo facile raccogliere i benefici per la salute mentre ti godi una routine che prendi comunque ogni mattina! Ecco i 10 principali vantaggi del fungo criniera di leone:
- Migliora la funzione cognitiva: Fungo criniera di leone, noto anche come Hericium erinaceus, è stato utilizzato per molti anni nella medicina cinese per i suoi benefici nel supportare la salute cognitiva e neurologica. Uno studio condotto su uomini e donne giapponesi con decadimento cognitivo lieve suggerisce che "Yamabushitake (Hericium erinaceus) è efficace nel migliorare il deterioramento cognitivo lieve”.
- Potenzia il sistema immunitario: La criniera del leone è nota per essere un adattogeno, una sostanza che aiuta a riportare il corpo all'omeostasi quando il corpo è in difficoltà a causa di un attacco al sistema immunitario. Questo fungo potrebbe rafforzare la salute aumentando l'attività del sistema immunitario intestinale, che protegge il corpo dai patogeni che entrano nell'intestino attraverso la bocca o il naso Uno studio condotto sul microbiota intestinale nei topi ha stabilito che "[la] proteina fungina da H. erinaceo potrebbe essere utilizzato come farmaco o ingrediente alimentare funzionale per l'immunoterapia a causa delle sue attività immunomodulatorie."
- Ridurre il rischio di malattie cardiache: Un rischio importante per lo sviluppo di malattie cardiache è avere trigliceridi alti, che potrebbero portare alla formazione di coaguli di sangue. Le malattie cardiache sono la principale causa di morte negli Stati Uniti, causando 1 mortalità su 4. La ricerca condotta sul metabolismo dei lipidi nei topi alimentati con una dieta ricca di grassi, illustra "EtOH-E (estratto di etanolo del fungo Yamabushitake) migliora il metabolismo dei lipidi nei topi alimentati con una dieta ricca di grassi e che questi effetti sono stati mediati dalla modulazione del gene metabolico dei lipidi espressione". Ciò significa che l'estratto di criniera di leone può aiutare a prevenire l'ossidazione del colesterolo nel sangue, impedendo loro di attaccarsi alle pareti delle arterie.
- Proteggi contro le ulcere: Le ulcere sono in grado di formarsi ovunque lungo il tratto digestivo, compreso lo stomaco, l'intestino tenue e l'intestino crasso. Le ulcere allo stomaco sono causate da due cose, ma la ragione principale è la sovrapproduzione del batterio Helicobacter pylori (H. pylori). Sono state condotte ricerche sugli effetti della criniera di leone sull'anti-H. pylori e hanno dimostrato che l'estratto può proteggere dallo sviluppo di ulcere allo stomaco inibendo la crescita di H. pylori e proteggendo il rivestimento dello stomaco da danni. L'estratto di criniera di leone può anche ridurre l'infiammazione e prevenire danni ai tessuti in altre aree dell'intestino.
- Rigenerazione dei nervi: Il sistema nervoso è costituito dal cervello, dal midollo spinale e da più nervi che viaggiano in tutto il corpo. Questi componenti lavorano insieme per inviare segnali che controllano le funzioni corporee. È noto che le lesioni in quest'area sono gravi, spesso causando paralisi eo perdita della funzione mentale. Uno studio è stato condotto su topi femmina con lesione del nervo peroneo e suggerisce che la somministrazione orale quotidiana di estratto acquoso di corpi fruttiferi freschi di H. erinaceus potrebbe promuovere la rigenerazione dei nervi peroneali di ratto feriti nella fase iniziale del recupero.
- Depressione e ansia: A livello globale, depressione e ansia sono in aumento. Esistono molti modi diversi per far fronte (e contattare sempre un professionista della salute mentale se necessario), ma la ricerca sui topi depressivi che consumavano la criniera del leone mostravano meno comportamenti depressivi e avevano marcatori del sangue che indicavano una depressione più bassa. In un piccolo studio giapponese, i ricercatori hanno scoperto che l'assunzione della criniera di leone per quattro settimane ha ridotto i sintomi di depressione e ansia nei partecipanti allo studio.
- Può aiutare a combattere il cancro: Il cancro si verifica quando alcune cellule del corpo crescono in modo incontrollabile e si diffondono ad altre parti del corpo. Una nuova ricerca condotta sulle cellule di leucemia monocitica umana indica "che H. erinaceo i funghi possono avere un potenziale terapeutico contro la leucemia umana”. Un altro studio che utilizza modelli animali ha scoperto che questi estratti di funghi possono anche combattere le cellule tumorali del fegato, del colon e dello stomaco.
- Ridurre l'infiammazione: Si ritiene che l'infiammazione cronica e lo stress ossidativo siano alla radice di molte malattie moderne. Uno studio condotto su topi con colite ulcerosa che rispecchia il modello di malattia infiammatoria intestinale (IBD) ha mostrato che l'HEEE (estratto etanolico di H. erinaceus) può essere applicato come agente protettivo nel trattamento delle IBD.
- Proprietà antiossidanti e guarigione più rapida: Un antiossidante è noto per essere una sostanza che protegge le cellule dai radicali liberi. È noto che questi radicali liberi causano molti problemi diversi nel corpo, come malattie cardiache e cancro. Un recente studio condotto su ratti con ferite nell'area posteriore del collo conclude che le ferite rivestite con HEFB hanno migliorato significativamente l'accelerazione del recinto di guarigione delle ferite nei ratti.
- Anti-Fatica: L'uomo del leone può darti più energia! Un recente studio sui topi dimostra alcuni risultati promettenti, suggerendo che HEP (Hericium erinaceus ) ha una significativa attività anti-fatica diminuendo il contenuto di BLA, SUN e MDA, oltre ad aumentare il contenuto di glicogeno tissutale e l'attività enzimatica antiossidante. In secondo luogo, è stato dimostrato che la criniera del leone riduce l'acido lattico nel sangue, che può causare affaticamento dopo un'intensa attività fisica.