Introduzione:
Olivo (Olea europaea L.) è un piccolo albero originario delle regioni tropicali e moderatamente temperate del mondo che appartiene alle Oleaceae famiglia. L'albero, famoso per l'olivo, è commercialmente importante nella regione del Mediterraneo come principale fornitore di olio d'oliva.
L'olivo è stato a lungo utilizzato per possibili scopi medici e nutrizionali. Gli estratti di foglie di olivo potrebbero essere stati usati per promuovere la salute. L'alto contenuto di acidi grassi e composti bioattivi funzionali come tocoferoli, carotenoidi, fosfolipidi e fenolici con diverse attività biologiche sono i principali responsabili dei potenziali benefici per la salute dell'olio d'oliva. Questi componenti contribuiscono anche al sapore e al gusto distinti dell'olio d'oliva. Allo stesso modo, sono stati venerati come un noto rimedio popolare per la febbre e alcuni disturbi tropicali come la malaria. A causa della loro amarezza, le olive vengono utilizzate raramente nella loro forma naturale; tuttavia, vengono ingeriti in una delle due forme:olio o olive da tavola.
L'olio d'oliva è ottenuto dalle olive (i frutti dell'Olea europaea L. albero). È un costituente principale della dieta mediterranea e sta attualmente guadagnando popolarità come componente di una dieta sana tra i consumatori del nord Europa, degli Stati Uniti, del Canada e di altre nazioni. L'olio d'oliva è prodotto quasi interamente in Spagna, Italia, Grecia, Tunisia, Turchia, Marocco e Portogallo.
L'olio d'oliva vergine è prodotto mediante procedimenti meccanici. L'olio d'oliva vergine ordinario, l'olio d'oliva vergine pregiato e l'olio extra vergine di oliva sono i tre gradi commestibili di olio d'oliva vergine. L'olio extravergine di oliva comprende due composti chimici:i trigliceridi (dal 97 al 99 %) e i componenti minori (dall'1 al 3 %).
Valore nutrizionale dell'olio d'oliva:
Il contenuto nutrizionale di 100 g di olio d'oliva è:
Nutriente | Importo |
Grasso totale | 93,7 g |
Acidi grassi | 15,4 g |
Stigmasterolo | 1,02 mg |
Campesterolo | 5,68 mg |
Beta-sitosterolo | 126 mg |
Beta-sitostanolo | 2,55 mg |
Delta-5-avenasterolo | 23,1 mg |
Proprietà dell'olio d'oliva:
Di seguito sono elencate varie proprietà dell'olio d'oliva.
- Potrebbe essere un antiossidante
- Potrebbe avere un'attività antinfiammatoria
- Potrebbe avere un'azione antimicrobica (agisce contro i microrganismi)
- Può avere proprietà anti-aterogeniche (inibisce la formazione di placche nelle arterie)
- Potrebbe avere un potenziale antitumorale
- Potrebbe avere un'attività di aggregazione piastrinica
- Potrebbe aiutare ad abbassare la pressione sanguigna
- Potrebbe agire come potenziatore dell'immunità
- Potrebbe essere un agente antiallergico
- Potrebbe avere un effetto ipolipidemico (effetto ipolipemizzante)
- Potrebbe aiutare nella guarigione delle ferite
- Potrebbe avere una proprietà di protezione dei reni
- Potrebbe avere un'azione protettiva per il cuore
- Potrebbe avere un'attività di protezione del fegato
- Potrebbe avere un'attività di protezione del cervello
Usi potenziali dell'olio d'oliva:
Potenziale uso dell'olio d'oliva per le infezioni:
L'oleuropeina, un fitocostituente dell'oliva, ha proprietà antibatteriche contro i batteri, compreso il micoplasma. Inoltre, le sostanze chimiche fenoliche nell'olio d'oliva potrebbero degradare le membrane batteriche, mostrando quindi azioni antibatteriche. Diversi autori affermano inoltre che l'oleuropeina potrebbe agire contro le tossine prodotte da Staphylococcus aureus e potrebbe avere un effetto antivirale contro i virus dell'herpes e dell'epatite. L'oleuropeina potrebbe anche avere un impatto antivirale contro il virus della parainfluenza. Inoltre, è stata proposta la potenziale attività antivirale dell'estratto di foglie di olivo contro il virus che causa la sindrome da immunodeficienza acquisita.
Il contenuto polifenolico dell'estratto di oliva può essere legato ad una notevole azione antibatterica. Le infezioni da malaria potrebbero essere state frenate con dosaggi orali di foglie di olivo. Gli studi hanno dimostrato che i polifenoli possono inibire lo sviluppo e la riproduzione del Bacillus cereus , Polmonite da Klebsiella , Salmonella typhi e Escherichia coli. È stato dimostrato che l'olio d'oliva ha potenziali proprietà antibatteriche per le infezioni intestinali e respiratorie. Tuttavia, il suo utilizzo deve essere confermato da ulteriori ricerche.
Potenziale uso dell'olio d'oliva per il fegato:
L'olio d'oliva è stato a lungo l'ingrediente principale della dieta mediterranea. L'acido oleico e i polifenoli hanno dimostrato di proteggere il fegato in vari studi su animali e studi su colture cellulari. Questi componenti dell'olio d'oliva hanno anche dimostrato di essere utili per diverse malattie epatiche, come il gonfiore del fegato (aumento delle dimensioni del fegato) e la steatosi epatica (accumulo di grasso nel fegato), e potrebbero aiutare contro il danno epatico indotto da farmaci.
Attraverso il potenziale effetto antiossidante del suo contenuto polifenolico, l'olio extra vergine di oliva potrebbe ridurre l'infiammazione, ridurre il rischio di danni al fegato e potrebbe rallentare l'avanzamento della steatoepatite (deposizione di grasso nel fegato). I ricercatori hanno scoperto che il consumo di olio extra vergine di oliva potrebbe ridurre il danno al tessuto epatico nei modelli animali. Inoltre, la terapia combinata di olio d'oliva e latte di cammello in modelli animali ha dimostrato possibili effetti protettivi del fegato nella tossicità epatica indotta da farmaci grazie alla loro potente azione antiossidante. Tuttavia, le malattie del fegato possono essere gravi e richiedono una diagnosi e un trattamento adeguati da parte di un professionista.
Potenziale uso dell'olio d'oliva per il cancro:
Gli antiossidanti fenolici dell'olio d'oliva possono aiutare contro gli effetti dannosi dei radicali liberi e le conseguenti alterazioni delle strutture cellulari. Gli scienziati hanno studiato l'impatto dell'olio d'oliva sul cancro al colon. I loro risultati hanno suggerito che la presenza di antiossidanti, composti fenolici e acidi grassi nell'olio d'oliva potrebbe svolgere un ruolo essenziale nel ridurre il rischio di cancro al colon.
Gli studi hanno studiato l'effetto dell'idrossitirosolo (antiossidante presente nell'olio d'oliva vergine) sulla crescita delle cellule tumorali, sull'apoptosi (morte cellulare) e sul ciclo cellulare. I risultati supportano che l'idrossitirosolo potrebbe aiutare contro il cancro e può aiutare a innescare la morte delle cellule tumorali e fermare il ciclo cellulare. L'olio d'oliva contiene vitamina E, che potrebbe proteggere la pelle dal sole. Di conseguenza, potrebbe aiutare contro l'invecchiamento precoce e il cancro della pelle. Tuttavia, il cancro è una malattia grave e deve essere diagnosticato e curato da un medico.
Potenziale uso dell'olio d'oliva per i reni:
Poiché l'olio di oliva vergine dietetico e l'estratto di foglie di olivo potrebbero aiutare a proteggere i reni dai danni nei modelli animali, è noto che l'olio di oliva vergine è utile contro la progressione del danno renale generato da vari agenti chimici. È stato scoperto che una combinazione di olio d'oliva e farmaci contenenti naringenina potrebbe frenare il danno renale nei ratti aumentando potenzialmente la funzione renale e abbassando le concentrazioni sieriche di urea e creatinina.
Un altro studio ha scoperto che l'olio extra vergine di oliva potrebbe aiutare a ridurre le possibilità di danni ai reni nei modelli animali esposti a farmaci, migliorando allo stesso tempo lo stato antiossidante e di salute degli animali. Inoltre, la somministrazione di olio extra vergine di oliva ha ridotto significativamente i marcatori infiammatori, i livelli di acido urico, creatinina e urea nel siero di un modello animale. Secondo gli studi, il controllo del danno renale dovuto al consumo di olio d'oliva era dovuto ai suoi componenti fenolici, che agivano come potenti inibitori della perossidazione lipidica.
Potenziale uso dell'olio d'oliva per le ferite:
L'olio d'oliva può fungere da barriera tra le ferite aperte e l'ambiente circostante. Inoltre, l'olio d'oliva potrebbe accelerare la guarigione delle ferite sterilizzando la superficie della ferita e aiutando a combattere le infezioni. Tuttavia, gli effetti dell'olio d'oliva richiedono più supporto scientifico sotto forma di ricerca.
Utilizzo potenziale dell'olio d'oliva per il cuore:
L'olio d'oliva potrebbe avere le seguenti azioni come l'aumento delle lipoproteine ad alta densità, la diminuzione delle lipoproteine a bassa densità, la riduzione del colesterolo e dei trigliceridi e la diminuzione del rapporto tra colesterolo e lipoproteine ad alta densità.
Quasi due terzi delle persone con diabete muoiono a causa di malattie cardiache. Uno dei fattori di rischio significativi per le malattie cardiache nei diabetici è l'aumento dei livelli di glucosio nel sangue e lipidi. Secondo gli scienziati, la sostituzione dell'olio vegetale solido con l'olio d'oliva nella dieta dei pazienti diabetici potrebbe essere più efficace dell'olio di girasole contro le malattie cardiache a causa dell'effetto favorevole dell'olio d'oliva sui parametri glicemici e lipidici. Il loro uso a questo scopo non è ancora confermato. Inoltre, dovresti sempre consultare un medico per condizioni gravi come malattie cardiache.
Utilizzo potenziale dell'olio d'oliva per il cervello:
I costituenti dell'olio d'oliva come gli acidi grassi e i polifenoli possono essere assorbiti attraverso il tratto gastrointestinale e alcuni penetrano in aree specifiche del cervello. I polifenoli e la vitamina E hanno notevoli effetti antiossidanti sui radicali liberi accumulati nel cervello, neutralizzandoli in caso di ischemia (insufficiente afflusso di sangue a un organo o tessuto).
Ischemia, ipossia (basso livello di ossigeno) e radicali liberi possono danneggiare il cervello. Il consumo di olio d'oliva a seguito di ischemia può ridurre la morte delle cellule cerebrali e proteggere il cervello dalle sostanze tossiche. Secondo i risultati di uno studio, il pretrattamento con olio d'oliva vergine ha comportato una riduzione dei livelli di morte cellulare e, di conseguenza, livelli più bassi di ictus nel modello animale studiato. Ciò era probabilmente dovuto a cambiamenti nella composizione lipidica del cervello.
L'olio d'oliva potrebbe avere un effetto favorevole sul morbo di Parkinson (disturbo cerebrale) perché i polifenoli nell'olio d'oliva possono influenzare un meccanismo cellulare coinvolto nello sviluppo e nella progressione della malattia. Secondo esperimenti di laboratorio, l'oleuropeina (un componente dell'olio d'oliva) potrebbe avere il potenziale per ridurre il danno cellulare, l'apoptosi (morte cellulare) e lo stress ossidativo, suggerendo l'effetto protettivo del cervello dell'oleuropeina.
Utilizzo potenziale dell'olio d'oliva per l'intestino:
È stato studiato un effetto protettivo dei polifenoli dell'olio extra vergine di oliva contro la progressione della colite ulcerosa (malattia infiammatoria intestinale). L'estratto di polifenoli dell'olio d'oliva è stato in grado di inibire la produzione di perossido di idrogeno e ossido nitrico innescata dagli ossisteroli (un sottoprodotto della sintesi del colesterolo) e preservare i livelli di antiossidanti cellulari nell'intestino. Inoltre, i fenoli dell'olio d'oliva potrebbero aver bloccato i principali processi infiammatori guidati dagli ossisteroli. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per dimostrare queste affermazioni e i potenziali benefici dell'olio d'oliva per la salute umana.
Sebbene ci siano studi che mostrano i potenziali usi dell'olio d'oliva in varie condizioni, ma questi sono insufficienti e sono necessari ulteriori studi per stabilire la reale portata dei benefici dell'olio d'oliva sulla salute umana.
Come utilizzare l'olio d'oliva?
L'olio d'oliva può essere utilizzato come:
- Olio extra vergine di oliva
- Olio d'oliva vergine pregiato
- Olio d'oliva vergine ordinario
- Oli di sansa di oliva (non commestibili)
- Olio di oliva Lampante (non commestibile)
Devi consultare un medico qualificato prima di assumere qualsiasi integratore a base di erbe. Non interrompere o sostituire un trattamento in corso di medicina moderna con un preparato ayurvedico/erboristico senza consultare un medico qualificato.
Effetti collaterali
Di gran lunga non ci sono effetti collaterali importanti dell'olio d'oliva. Se si verificano effetti collaterali, rivolgersi immediatamente al medico che te lo ha prescritto. Saranno la migliore guida per fornire un trattamento adeguato per superare gli effetti collaterali.
Precauzioni da prendere con l'olio d'oliva:
Gli studi sulla sicurezza dell'olio d'oliva su donne in gravidanza e allattamento non sono stati documentati. Allo stesso modo, non sono disponibili informazioni sugli studi sulla sicurezza dell'olio d'oliva nei bambini. Pertanto, dovrebbe essere assunto solo sotto la supervisione e il consiglio di un medico.
Interazioni con altri farmaci:
Non ci sono molte informazioni disponibili su come l'olio d'oliva interagisce con altri farmaci. Pertanto, i pazienti devono consultare un medico prima di assumere olio d'oliva se assumono qualsiasi altro farmaco o integratore.
Domande frequenti:
Cos'è l'olio d'oliva?
È un olio ottenuto dall'Olea europaea L. frutti dell'albero.
L'olio d'oliva fa bene ai capelli?
L'olio d'oliva potrebbe essere buono per i capelli. Secondo uno studio, i carotenoidi nell'olio d'oliva aiutano a trattare la regione interna (corteccia) della fibra capillare, quindi potrebbero aiutare a rafforzare i capelli. Tuttavia, sono necessarie prove concrete sotto forma di ulteriori ricerche.
L'olio d'oliva fa bene al viso?
L'olio d'oliva potrebbe essere buono per il viso. L'uso concomitante di altri oli come l'olio di olivello spinoso con olio d'oliva potrebbe avere effetti positivi sulla pelle.
L'olio d'oliva fa bene alla salute?
L'olio d'oliva potrebbe avere effetti positivi sulla salute. L'alto contenuto di acidi grassi e composti bioattivi funzionali come tocoferoli, carotenoidi, fosfolipidi e fenolici con diverse attività biologiche sono i principali responsabili dei potenziali benefici per la salute dell'olio d'oliva. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per accertare queste affermazioni.
Quali sono i tipi di olio d'oliva?
L'olio di oliva è di vari tipi:olio di oliva vergine (commestibile), olio extra vergine di oliva (commestibile), olio di oliva raffinato (commestibile), olio di sansa di oliva (non commestibile) e olio di oliva lampante (non commestibile).
A cosa serve l'olio d'oliva?
È un costituente principale della dieta mediterranea. Oltre al suo valore nutritivo, potrebbe avere un potenziale utilizzo per il suo potenziale antiossidante, antinfiammatorio, antimicrobico, antitumorale, antiaggregante piastrinico, ipotensivo, potenziatore dell'immunità, antiallergico, ipolipidemico, cicatrizzante, attività di protezione dei reni, del cuore, del fegato e del cervello. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per dimostrare questi possibili effetti dell'olio d'oliva sulla salute umana.
L'olio d'oliva può essere utilizzato per cucinare?
L'olio d'oliva è usato per cucinare. È comunemente usato in preparazioni alimentari come olio per insalata, olio da cucina, fritture e sughi per pasta.
Si può usare l'olio extravergine di oliva per cucinare?
Sì, l'olio extravergine di oliva viene utilizzato per cucinare. Olio extra vergine d'oliva, olio d'oliva vergine fine e olio d'oliva vergine ordinario sono i tre tipi commestibili di olio d'oliva vergine.
L'olio d'oliva fa bene al colesterolo?
L'olio d'oliva potrebbe aiutare a ridurre i livelli di colesterolo nel sangue. Il consumo di olio d'oliva potrebbe portare a una riduzione dei livelli di colesterolo. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per dimostrare questi effetti.
L'olio d'oliva fa bene alla colite ulcerosa?
Sì, l'olio d'oliva potrebbe essere utile per la colite ulcerosa. I polifenoli dell'estratto di olio d'oliva potrebbero inibire la produzione di perossido di idrogeno e ossido nitrico e potrebbero preservare i livelli di antiossidanti cellulari nell'intestino. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per accertare tali affermazioni.
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