Hai provato a smettere. Ma quella tazza di caffè calda e fumante fa parte del tuo rituale mattutino. Senza quella prima tazza sei intontito e incapace di funzionare. La scossa di caffeina è un potente strumento per svegliare il cervello. Ma sai che sei nei guai quando ti ritrovi a inseguire il caffè con una seconda tazza e saltare la colazione perché la caffeina sopprime l'appetito.
Suona familiare? Se è così, ecco cinque alternative salutari al caffè che ti daranno una carica mattutina senza il crash surrenale.
Maca piccante
Un paio di cucchiai di maca frullati in una tazza di latte di mandorla caldo, con una spruzzata di miele crudo e cannella in polvere è un modo delizioso per iniziare la giornata. La maca ha proprietà adrenaliniche e ti darà quella carica senza il fragore del caffè.
Miscela di caffè alle erbe di tarassaco
Questo è il sapore più vicino al caffè che otterrai. Tarassaco arrosto, radice di cicoria e maca si uniscono per darti una resa abbastanza ravvicinata. Non è perfetto, ma è dannatamente vicino.
Tè verde Matcha
Il tè verde Matcha è di gran moda in questo momento. È stato pubblicizzato come un antiossidante superiore, disintossicante e potenziatore di energia. Poiché ingerisci la polvere di alta qualità, anziché l'infuso di erbe, i benefici per la salute sono superiori a quelli del tè verde.
Acqua al limone
Lo so, lo so, questo non è niente come il caffè. Ma svegliarsi con una tazza di acqua tiepida e limone risveglia dolcemente il fegato e fa ripartire il sistema con il piede giusto.
Caffè Monorigine Bio
Se hai provato tutte queste bevande ma non riesci ancora a prendere l'abitudine del caffè, prova a procurarti i chicchi di caffè. Il caffè di scarsa provenienza contiene micotossine (muffe) che rendono il tuo caffè meno salutare. Se vivi in una città dove hai dei torrefattori locali, chiedi loro la provenienza e la qualità dei loro chicchi. Prova a confrontare una tazza di Starbucks o Peets con i fagioli di qualità e guarda quanto ti senti diverso. Una volta trovato il fagiolo più sano, prova a limitare il consumo alle occasioni speciali, come una tazza una volta alla settimana la domenica mattina.