I probiotici sono microrganismi o batteri vivi che si ritiene abbiano un impatto positivo sulla salute quando vengono consumati. La definizione di probiotici data dall'Organizzazione Mondiale della Sanità nel 2001 è "microrganismi vivi che, se somministrati in quantità adeguate, conferiscono benefici alla salute dell'ospite".
I batteri sono spesso qualcosa che si pensa causano malattie e malattie, ma la verità è che il tuo corpo è pieno di batteri "buoni" e "cattivi" (questa definizione buona e cattiva è probabilmente una semplificazione eccessiva di ciò che sta realmente accadendo). I probiotici sono considerati batteri buoni che possono migliorare la salute dell'intestino e del tratto intestinale. I probiotici si trovano naturalmente all'interno del corpo, ma possono essere trovati anche negli alimenti o consumati negli integratori.
Sebbene l'interesse per i probiotici sia aumentato notevolmente dagli anni '90, è stato nel 1907 che il concetto è stato preso in considerazione per la prima volta da Elie Metchnikoff. Ha suggerito che “la dipendenza dei microbi intestinali dal cibo permette di adottare misure per modificare la flora del nostro corpo e per sostituire i microbi dannosi con microbi utili”.
Cosa troverai in questo articolo?
- 1 Come funzionano i probiotici?
- 2 comuni probiotici
- 3 Come assumere i probiotici
- 4 Parli sempre con il medico
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Come funzionano i probiotici?
Mentre gli scienziati stanno ancora ricercando esattamente come funzionano i probiotici, ci sono state ricerche molto interessanti sui benefici che i probiotici possono avere sul corpo. Ad esempio, i probiotici possono aiutare a bilanciare i batteri buoni e "cattivi" nel corpo. I probiotici possono ridurre la quantità di batteri patogeni nel corpo per aiutare a prevenire alcune infezioni e malattie. Inoltre, quando si perdono batteri benefici, ad esempio dopo l'assunzione di antibiotici, il consumo di probiotici può aiutare a sostituirli.
I probiotici aiutano a migliorare la salute del tratto intestinale e aiutano a muovere e processare il cibo attraverso l'intestino. Mentre i ricercatori stanno ancora studiando quali probiotici specifici sono i migliori per determinati problemi di salute, generalmente i probiotici hanno un impatto positivo su diversi problemi digestivi. I probiotici hanno dimostrato di ridurre i sintomi della sindrome dell'intestino irritabile (IBS) e anche della malattia infiammatoria intestinale (IBD). I probiotici possono anche alleviare i sintomi della diarrea infettiva causata da batteri, virus o parassiti e anche la diarrea correlata agli antibiotici.
Sebbene vi siano ricerche limitate sugli altri effetti positivi che i probiotici possono avere su altre condizioni, le persone hanno riferito che il consumo di probiotici ha aiutato con condizioni della pelle come eczema, salute orale, prevenzione del raffreddore e dell'influenza e anche migliorato la salute urinaria e vaginale.
Probiotici comuni
Le colture probiotiche vive si trovano nei latticini fermentati e in altri prodotti fermentati come crauti, kimchi e miso fermentato e salsa di soia. I probiotici possono essere assunti anche sotto forma di integratore.
Molti tipi di batteri sono classificati come probiotici, ma i 2 gruppi di batteri più comuni includono:
- Bifidobatterio – si trova nei prodotti lattiero-caseari ed è stato riscontrato che allevia i sintomi dell'IBS e migliora il disagio gastrointestinale
- Lactobacillus – questo è il probiotico più comune. Si trova negli yogurt e in altri alimenti fermentati e può alleviare i sintomi della diarrea. Alcuni ceppi sono stati trovati anche per aiutare le persone che non riescono a digerire il lattosio, lo zucchero che si trova nel latte.
- Leggi il nostro post sui probiotici ad altissima potenza
Ci sono una gamma di integratori probiotici sul mercato e la chiave per sapere quali sono i migliori è guardare quante colture vive ognuno contiene; di solito più sono e meglio è. Tuttavia, vale la pena parlare con il tuo medico per discutere quale probiotico sarà il migliore per te in quanto possono contenere diversi batteri ed è importante trovare quello più adatto ai tuoi sintomi per vedere i migliori risultati.
Come assumere i probiotici
Poiché i probiotici sono microrganismi vitali, la teoria è che sopravvivono nell'intestino per periodi di tempo prolungati e colonizzano l'intestino. Tuttavia, alcune ricerche hanno dimostrato che alcuni ceppi probiotici non colonizzano l'intestino e non sono rilevabili 1-4 settimane dopo la cessazione del consumo.
Ad esempio, McNulty e colleghi hanno recentemente valutato un prodotto a base di latte fermentato con ceppi probiotici corrispondenti all'Activia disponibile in commercio (Dannon, White Plains, New York). I ricercatori hanno dimostrato che il prodotto probiotico non ha modificato la composizione batterica complessiva dell'intestino, ma ha invece alterato i modelli di espressione genica rilevanti per il metabolismo dei carboidrati nei microbi intestinali residenti dell'ospite.
I cambiamenti osservati dai ricercatori erano transitori e limitati solo al tempo in cui i probiotici venivano consumati. La ricerca ha concluso che se si desiderasse continuare a beneficiare del consumo di probiotici, sarebbe necessario un uso continuato dei probiotici.
In sostanza, per vedere i benefici più duraturi dei probiotici, si consiglia di consumarli regolarmente e per un periodo di tempo prolungato. L'interruzione dell'assunzione di integratori probiotici comporterà probabilmente la dissipazione dei cambiamenti e dei benefici che hai sperimentato.
Parla sempre con il tuo medico
È sempre consigliabile parlare con il medico prima di assumere probiotici. Saranno in grado di consigliarti il miglior probiotico da assumere per qualsiasi condizione tu stia soffrendo. I probiotici sono regolati in modo simile al cibo piuttosto che ai farmaci, quindi è meglio consultare un medico per un consiglio medico su quale probiotico dovresti assumere e quanto dovrebbe essere la tua dose.
In generale, gli integratori probiotici sono considerati sicuri ma ci sono alcuni possibili effetti collaterali. Questi possono includere disturbi allo stomaco, gonfiore, gas o diarrea per i primi due giorni quando li prendi per la prima volta. Sebbene una reazione allergica sia improbabile, potrebbe essere possibile. Si rivolga al medico se si verificano reazioni avverse prolungate.
Ulteriori letture
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- Elixa Probiotic:un nuovo probiotico ad alta resistenza prodotto nel Regno Unito